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Psicoterapia per bambini e adolescenti

Psicoterapia per bambini e adolescenti

La Psicoterapia aiuta i giovani a comprendere e gestire emozioni, comportamenti e difficoltà relazionali o scolastiche. È diversa dalla psicoterapia per adulti perché deve considerare le differenze nello sviluppo cognitivo, emotivo e sociale tipico dell’età evolutiva.

Serve principalmente per affrontare alcuni sintomi quali:

  • Ansia, fobie, depressione
  • Disturbi del comportamento (aggressività, oppositività, iperattività)
  • Problemi scolastici o di apprendimento
  • Difficoltà relazionali (famiglia, coetanei, insegnanti)
  • Eventi traumatici (separazione dei genitori, lutti, abusi)
  • Disturbi dell’alimentazione o del sonno
  • Identità personale e sessuale (soprattutto in adolescenza)

Bambini (0-10 anni)

La psicoterapia per bambini quasi sempre coinvolge anche il gruppo familiare, i genitori in modo sicuramente più attivo. Si usano spesso tecniche espressive come il gioco, il disegno, le fiabe e il role.play al fine di far emergere disagi e situazioni su cui concentrare la terapia

Adolescenti (11-18 anni)

L’ approccio della psicoterapia con gli adolescenti è più simile a quello con gli adulti ma con una particolare attenzione allo sviluppo identitario. Il focus è sul livello di autonomia raggiunto, sulla presenza o meno di autostima o senso di auto efficacia. Si esplora il tipo di relazioni che circondano il ragazzo, il rapporto con la propria corporeità e il tipo di esplorazione e credenza sulla sessualità e le relazioni affettive.

Per le ragazze e i ragazzi è uno spazio protetto in cui potere esplorare sé stessi senza giudizio.

È opportuno che i genitori o i ragazzi stessi chiedano aiuto

Se appaiono improvvisi cambiamenti nel comportamento e nell’umore a cui può seguire un crollo del rendimento scolastico o un progressivo ritiro sociale.

Comportamenti regressivi (pipì a letto, linguaggio infantile) o somatizzazioni (mal di pancia e mal di testa senza cause organiche)

AB MIND